Ritorno alle origini

Divertimento con mio fratello tra le vigne
Poi c’erano le vigne del nonno, che in estate attraversavo come scorciatoia per arrivare prima in Paese, con il sole a picco, la terra secca e le scarpe che affondavano e come nei racconti più belli si potevano incontrare fagiani, lepri e volpi.
Mio nonno produceva uva barbera ma per amore nei miei confronti mi volle dedicare due filari di uva fragola perchè di sapore più dolce, più affine ai gusti di una bambina. Quei filari esistono ancora! Il mio legame con i vigneti è fortissimo, i nonni si dedicavano alla loro cura con grande fatica senza naturalmente l’agio dei mezzi agricoli dei nostri tempi.
Per me, il Monferrato è casa. Ho trascorso gran parte della mia infanzia e adolescenza tra queste dolci colline nel calore della casa dei nonni.
Ricordo ancora quel grande senso di libertà che mi avvolgeva ogni volta che arrivavamo da Milano: le corse senza meta nelle discese della collina vicino casa, le risate con gli amici nei fienili circostanti, la scalata sul pero del giardino che allora sembrava altissimo e la vista di certi arcobaleni da libro di favole.
Se chiudo gli occhi percepisco ancora i profumi della natura,quello dell’erba bagnata, del fieno pungente e ricordo ancora il dolore sulle gambe, quando inavvertitamente si finiva tra le temute ortiche.
Passeggiata con nonno Giulio nella vigna di famiglia
Il giorno della vendemmia era sempre una grande festa. Ricordo mia mamma che iniziava a cucinare una settimana prima del grande evento mentre mio papà invitava tutti i più cari amici perchè potessero partecipare alla raccolta dell’uva insieme a noi. Dopo una mattinata di lavoro in vigna, tra chiacchere, divertimento e anche dolorini alla schiena si allestiva una grande tavolata all’aperto e si festeggiava tutti insieme brindando con il vino dell’annata precedente al vino nuovo che stava per nascere.
Ho anche un ricordo un po’ sfumato di quando da bambina molto piccola mio nonno mi prendeva in braccio per adagiarmi nella vasca per pigiare l’uva, e poi il profumo inebriante del mosto nelle cisterne, quando mio papà mi teneva in sicurezza sull’alta scala per mostrarmi la fermentazione dell’uva.
Il nostro progetto, oltre ad essere accompagnato da una grande passione, è anche un omaggio alle mie radici e alla mia Famiglia.
La Vite, l’Uva e il Vino sono simboli di Rinascita, Gioia, Pace e Amore, valori primordiali e intrascurabili che la bellezza della Natura ci ricorda nel quotidiano. Dobbiamo solo ritornare a guardarla , accudirla e proteggerla come si fa per i grandi Amori!
Stiamo inseguendo il sogno di una vita diversa, lontano dai ritmi frenetici di Milano per vivere più a contatto con la Natura e in armonia con ciò che ci circonda. Un giorno d’Estate, durante un’escursione con i bambini nel Monferrato, abbiamo scoperto un luogo, per noi da subito magico, il nostro piccolo Paradiso Verde ed abbiamo deciso di intraprendere questa avventura insieme. L’intento è quello di unire passione per le origini e ricerca nell’agricoltura per creare prodotti agricoli dagli antichi sapori e profumi.
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